Nel mese di agosto/settembre 2014 il quotidiano Il Piccolo ha pubblicato un interessante reportage in sei parti scritto da Pietro Spirito sul Timavo. Così viene descritto:
Questo è un viaggio lungo il fiume che non c’è. Il Timavo è fra i corsi d’acqua più misteriosi del mondo, ha due nomi, tre nazionalità e da oltre due secoli alimenta le speranze, i sogni e le ossessioni di quattro generazioni di esploratori.
Il reportage è affiancato da interessanti foto ed è visibile online agli indirizzi proposti qui sotto:
Parte 1:
Dalle sorgenti alle foci il misterioso viaggio del fiume che non c’è
Questo è un viaggio lungo il fiume che non c’è. Il Timavo è fra i corsi d’acqua più misteriosi del mondo, ha due nomi, tre nazionalità e da oltre due secoli alimenta le speranze, i sogni e le ossessioni di quattro generazioni di esploratori
Parte 2:
Dalle sorgenti incantate fino al Ponte Cerkvnik sopra il fiume misterioso
Continua il viaggio alla scoperta dei segreti del Timavo
Parte 3:
Lindner perse soldi e vita per scoprire a Trebiciano il grande fiume della notte
Continua il viaggio alla scoperta dei segreti del Timavo
Parte 4:
Nei cantieri sottoterra da anni si dà la caccia al fiume che non c’è
La storia della Grotta Luftloch sul Carso triestino dove dal 2000 si scava per arrivare all’acqua. «È come realizzare un sogno metro dopo metro»
Parte 5:
Quinta tappa cercando il Timavo
Nell’Abisso di Rupingrande dove è stato trovato il fiume nell’ultima scoperta in ordine di tempo
Parte 6:
Il fiume misterioso ricompare sottoterra nel lago dimenticato
Sesta e ultima tappa del viaggio tra storia e natura seguendo il Timavo, il cui corso d’acqua attraversa tre nazioni prima di sfociare nell’Adriatico
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