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Numero 7 - Giugno 1997 - Edizione internet
La Gazzetta dello speleologo -
        Notiziario informale di speleologia del Friuli Venezia Giulia
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Festeggiamenti e compleanni. Nella sede della CGEB, il 27 giugno una piccola folla di amici e conoscenti ha festeggiato in contemporanea il pensionamento di Adriana del catasto ed il 70° compleanno di Fabio Forti. Nello stesso giorno, alla presenza di pochi intimi, nella sua casa di Udine, Luciano Saverio Medeot ha soffiato sulle candeline della torta preparatagli per il suo 80° compleanno. Ciano, il grande vecchio, alla cui figura sono legati tanti fatti (lieti e tristi) di oltre trent'anni di speleologia eroica triestina a cavallo della seconda guerra mondiale, e' sempre dotato di un'invidiabile, prodigiosa memoria. Speriamo che possa finalmente decidersi a tracciare almeno un riassunto della sua eccezionale vita avventurosa. Sarebbe veramente imperdonabile se tanti ricordi dovessero andar perduti per sempre, specie in tempi come questi, in cui i giovani sembrano non avere piu' ideali da seguire.

Novita' sulle argille. Se qualcuno credeva che le ricerche scientifiche nel nostro Carso non avessero piu' niente di sensazionale da dire, si sbaglia di grosso. In un banco stalagmitico del livello n° 1 dei depositi di riempimento e' stata trovata una concentrazione di circa 1600 ppm di zirconio. Da notare che in altre ricerche nelle argille delle grotte del Carso lo zirconio si aggirava tra 100 e 350 ppm e saliva a poco meno di 500 solo nel livello delle sabbie gialle. Progetto Clay 97. Nell'ambito del progetto Clay 97 la Societa' Lindner ha analizzato anche dei campioni di sabbie ed argille dell'Antro del Corchia (Alpi Apuane, Lucca). Di particolare interesse alcune sabbie formate in prevalenza da calcite e dolomite, ma contenenti anche muscovite, clorite, gesso, diasporo, goethite, spinello, cloritoide e granati. Alcuni di questi minerali sono tipici di rocce metamorfiche.

Riunione del Comitato Regionale per la Speleologia. Si e' riunito in data 18 giugno il Comitato Regionale per la Speleologia, previsto dalla L.R. 55/80. Erano presenti i quattro vecchi rappresentanti provinciali (Bessega, Muscio, Padovese e Premiani), il curatore del Catasto, nonche' rappresentante dell'Universita' (Cucchi), oltre all'Assessore e al funzionario competenti. Naturalmente la riunione aveva come unico scopo la ripartizione del contributo regionale previsto dalla L.R. 27/66.

Sciolto il Comitato! La Regione Friuli-Venezia Giulia, nell'ambito di una ristrutturazione interna, ha deciso di sciogliere varie commissioni consultive regionali. Tra queste anche il Comitato Regionale per la Speleologia, istituito nel 1980 con la L.R. 55/80. E' questo un duro colpo per la speleologia locale, dato che il Comitato era l'unica struttura espressione dei gruppi grotte a livello regionale (seppure solo sulla carta e attiva unicamente per la ripartizione dei contributi) a fungere da interlocutrice con l'amministrazione regionale. E' questo un ulteriore motivo per portare avanti la realizzazione di una efficiente federazione speleologica regionale, che possa costituire una controparte ufficialmente riconosciuta nei rapporti con la pubblica amministrazione.

Nuovo recapito postale. Il Gruppo Speleologico San Giusto ha ora anche un recapito postale. Esso e': casella postale n. 569 - 34100 Trieste.

Depliant. In questo ultimo periodo, per divulgare le proprie attivita', molti gruppi hanno stampato opuscoli e depliant, anche molto ben fatti. Il GSSG, il CRC Seppenhofer, il CAT, la Grotta Gigante, ed altri ancora ne sono gli artefici.

Altre aggiunte. L'Abisso 3 del Picut (3621/1964 Fr) con 500 metri di sviluppo va inserito nell'elenco delle maggiori cavita' del massiccio del Monte Canin pubblicato sullo scorso numero de La Gazzetta dello speleologo. A sua volta Rotule Spezzate (5561/3125 Fr), con circa 3.000 m di sviluppo passa, grazie alle recenti esplorazioni, dal 12° al 4° posto sempre nell'elenco delle cavita' piu' lunghe del Monte Canin.



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Massimo Marengo (marengo@spin.it)
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