Manifestazioni passate
Tavola rotonda con europarlamentari sul Corridoio 5

Venerdì 14 gennaio, nella sala del Consiglio Comunale del Municipio di Ronchi dei Legionari (GO), si è svolto un incontro dal titolo “No alle grandi opere del Corridoio 5”. Il dibattito, presieduto dal consigliere della provincia di Gorizia, Luigi Bon, ha visto la partecipazione e gli interventi di Roberto Musacchio, europarlamentare di Rifondazione Comunista, Stefano Lenzi, della segreteria istituzionale legislativa del WWF Italia, Erasmo Venosi, dei Comitati Veneti contro l’Alta Velocità, e Mila Bottegal, della Società Speleologica Italiana. Il folto pubblico presente ha avuto così la possibilità, oltre che di ricevere approfondite informazioni sul progettato Corridoio 5 nel contesto europeo e nell’ambito tecnico-legislativo, anche di sentire i pareri degli speleologi, grazie soprattutto ai contributi di Maurizio Comar e Gianni Benedetti. (GB)

Mostra Spelaion

Con un’affluenza di pubblico degna delle migliori occasioni, è stata inaugurata sabato 15 gennaio, alle ore 18.00, la mostra “Spelaion. Bellezza e fragilità del mondo delle grotte”. Ideata e realizzata dall’Unione Speleologica Pordenonese CAI, d’intesa con il Civico Museo delle Scienze di Pordenone, e con l’Associazione “Sardi in Friuli-Venezia Giulia – sezione di Pordenone”, l’iniziativa può annoverare la collaborazione di numerose associazioni ed enti nazionali e regionali, nonché della Società Svizzera di Speleologia. La cerimonia, condotta da Renzo Degano dell’USP, ha visto la presenza e l’intervento dell’assessore comunale Giovanni Zanolin, del direttore amministrativo del Museo Luigi Mio, del consigliere regionale Maurizio Salvador, del presidente dell’USP Sergio Poeta e del presidente della Federazione Speleologica Regionale Gianni Benedetti. A conclusione della cerimonia ufficiale, i numerosi presenti hanno potuto visitare l’intera esposizione per poi concentrarsi sul rinfresco finale offerto dall’Associazione dei sardi. La mostra, esposta con un superbo allestimento, si compone di una parte prettamente didattica, dedicata soprattutto alle scuole, e di una sezione fotografica nella quale sono contenute numerose belle foto di cavità, principalmente della Sardegna. Trova spazio anche una sezione dedicata all’inquinamento delle grotte. L’esposizione, che resterà aperta fino al 27 febbraio, è visitabile al Museo delle Scienze di Pordenone in via della Motta 16, con orario dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00. (MB)

Mostra sulla Grotta Dimnice

Giovedì 20 gennaio, nella Libreria Triestina (Tržaška Knjigarna) di Trieste, è stata inaugurata la mostra “La grotta Dimnice (Matarsko podolje) – cent’anni di ricerche e di turismo”, che rimarrà aperta fino al 2 febbraio durante l’orario di apertura della libreria stessa. L’esposizione, che è stata introdotta da una breve proiezione di diapositive, si articola in 14 pannelli con didascalie in italiano e in sloveno, che ben rappresentano le caratteristiche della genesi della grotta, le condizioni climatiche, gli animali, le piante, la storia delle esplorazioni e delle visite turistiche, nonché le curiosità del circondario. (da Internet) (MK)

Presentazione “Progetto Taipana”

Sabato 22 gennaio, alla presenza di una cinquantina di persone fra speleologi e abitanti del posto, il Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” ha presentato, nel proprio rifugio speleologico di Taipana (UD), il “Progetto Taipana”. Attraverso una proiezione in PowerPoint, Maurizio Tavagnutti ha illustrato i contenuti e le scadenze di questo progetto che vede coinvolti molti speleologi di gruppi diversi. Tutto il progetto, iniziato già da un anno circa, comprende: rilevamenti geologici, riposizionamenti con il GPS, ricerche idrogeologiche, ricerche storiche e bibliografiche, studi sulla fauna e sulla flora cavernicola e locale, ricerche sulla storia e sulle leggende del comune di Taipana. Le persone che, a diverso titolo sono coinvolte in questo progetto, non appartengono esclusivamente al mondo speleologico e vengono coordinate da Maurizio Tavagnutti per conto del CRC “Seppenhofer”. Durante la presentazione, è stata data la parola, per alcuni approfondimenti, ad alcune delle persone interessate, e cioè ad Andrea Mocchiutti, a Giordano Marsiglio e a Cristiana Del Bene. Alla fine dello studio, che ha per oggetto l’area del Comune di Taipana, vedrà la luce un libro che non vuole essere una mera raccolta di dati, ma un esempio di descrizione di un territorio che al suo interno ha potenzialità turistiche e bellezze naturali notevoli. Alla fine della presentazione il classico rinfresco ha dato modo alle persone presenti di complimentarsi con il gruppo ospitante per il grandioso progetto presentato. (MB)