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Speleoappello a speleofotografi e speleoecologi!

L’Unione Speleologica Pordenonese CAI sta organizzando per la Giornata della Speleologia 2004 una mostra fotografica sulle bellezze e la fragilità del mondo delle grotte ed è alla ricerca di 20/30 fotografie che testimonino distruzioni, vandalismi ed inquinamenti ai danni del mondo sotterraneo. Ovviamente i costi di riproduzione (ingrandimento 30x40 minimo) saranno a carico dell’Unione che, oltre a garantire l’utilizzo delle fotografie unicamente nell'ambito della mostra in oggetto, si impegna a citare l’Autore dell’immagine sia in sede espositiva che in eventuali comunicazioni informative. (Inviti, manifesti, ecc). Previa autorizzazione degli Autori, le fotografie, nello spirito unionistico di una speleologia di collaborazione, saranno messe a disposizione di quanti eventualmente in futuro volessero organizzare delle similari iniziative. Per ulteriori informazioni ed accordi, contattare Gianpaolo Fornasier (cell. 335 6058868, e-mail: gianpaolo.bat@libero.it). (GF)

Adriana va in pensione

Forse è una sede un po’ impropria, ma non credo. Voglio rendere un pubblico saluto e ringraziamento ad Adriana Famea, che con la fine del mese di giugno se ne è andata in, peraltro meritata, pensione.

Chi è Adriana??? Adriana ha lavorato per 40 anni in Commissione Grotte “E. Boegan”, al Catasto Grotte Regionale ed alla Segreteria della CGEB, dando molto amore e pazienza a noi speleo, mettendo molta più passione di quanto non sia normale in quello che poteva essere considerato solo un lavoro. Al punto che circa un decennio fa è stata all’unanimità ammessa dall’assemblea dei soci della CGEB a farne ufficialmente parte, non più solo impiegata ma socia a tutti gli effetti. Anche se in grotta era stata praticamente solo alla Gigante ed ai likoff in Caterina... Credo l’unico caso del genere nella pur lunga storia della Commissione Grotte.

Adriana in questi 40 anni è stata, volente o nolente, il volto e la voce della CGEB: perché riceveva le telefonate e le lettere di tutti, a partire proprio dagli speleo che chiamavano per avere rilievi, informazioni o venire in visita speleo a Trieste. Ma anche la Regione, il Sindaco, il Prefetto, il soccorso e quant’altri. Ha scritto lettere, spedito rilievi e pubblicazioni. Organizzato incontri, riunioni, visite, scambi e spedizioni, congressi e cene sociali: dove poi spesso era quasi l’unica a raccogliere adesioni ed anche soldi. Ha raccolto adesioni per corsi sezionali e nazionali, per spedizioni, feste, matrimoni ed anche funerali. Ha telefonato per avvisare della morte di un socio e di un amico, ma anche per ricordare di feste, matrimoni e nascite. Ci ha perfino cresciuto un figlio tra noi speleo, e non solo della CGEB. Per non parlare del contributo che ha dato alla conduzione dell’Alpina, la nostra sezione del CAI. Ed è stata, secondo non solo il mio parere, decisamente all’altezza del compito di essere il volto e la voce della CGEB per 40 anni. Chiunque sia mai stato in contatto con la CGEB e/o il Catasto Grotte del FVG in questi 40 anni ha sicuramente avuto modo di parlare e/o di incontrare Adriana. Sebbene come socia continuerà certamente a dare il suo contributo e a partecipare alla vita della Commissione, questa non sarà più la stessa senza la sua costante presenza, il suo lavoro, la sua passione, il suo sorriso...

Se quindi da un lato auguro buon lavoro a chi raccoglierà la sua difficile eredità, dall’altro non posso che alzare il calice per ringraziare una persona che per tutti noi è sempre stata un’amica ed una speleo, molto prima che una dipendente. E ci tenevo a farlo davanti a questa platea speleo, perché credo Adriana se lo meriti in pieno.

Viva l’A’ e po’ bon Adri!

Renato Dalle Mule